Un romanzo ironico e delicato sul coraggio di essere sé stessi
È arrivato sugli scaffali delle nostre librerie Non so chi sei ma io sono qui, un racconto di formazione di Becky Alberelli, nota per trattare temi importanti e delicati. In questo caso, tra gli altri: l’omosessualità.
Il romanzo racconta di Simon, che ha diciassette anni e un amore segreto per Blu, un ragazzo conosciuto on line con cui intrattiene una tenera e intensa corrispondenza. Il loro rapporto è al sicuro finché un’email non finisce nelle mani sbagliate: quelle di Martin, il bullo della scuola, che ora minaccia di rivelare a tutti lo scoop dell’anno… a meno che Simon non l’aiuti a conquistare Abby, la ragazza di cui è innamorato ma che non lo degna di uno sguardo. Per proteggere il suo amore, Simon dovrà affrontare per la prima volta la paura di uscire dal guscio che ha costruito intorno a sé, trovando il coraggio di rinunciare alle proprie sicurezze per fare spazio alla bellezza e alla libertà di essere sé stessi. Email dopo email, il sentimento per Blu cresce, e così la voglia di conoscersi e di far conoscere agli altri chi è davvero.
Da un punto sotto lo stomaco parte un formicolio che si diffonde struggente, meraviglioso e quasi insostenibile. Non ho mai avuto una percezione così esatta del battito del mio cuore. Blu e la sua scrittura verticale, e la parola “amore” ripetuta ancora e ancora.
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Titolo: Non so chi sei ma io sono qui
Autrice: Becky Albertalli
Editore: Mondadori
Anno: 2016 (2015)
Titolo originale: Simon vs. the Homo Sapiens Agenda
Traduttrice: Tiziana Lo Porto
248 pagine