Sareste disposti ad affrontare la strada più pericolosa del mondo pur di andare a scuola?
Il nuovo libro di Luca Azzolini ci racconta una storia vera, quella di tre ragazzi e del loro incredibile viaggio. Sono Arun, di sette anni, Waman, di dieci, e Manjula, di dodici. Sono nati in una delle più sperdute valli del Kashmir, nell’estremo nord fra India, Pakistan e Cina. E hanno un sogno: andare a scuola.
Per realizzarlo, però, devono percorrere più di cento chilometri a piedi, immersi in una terra selvaggia e ostile, a quattromila metri di altezza. È la strada più pericolosa del mondo. Ha lunghi denti affilati che scricchiolano nel vento. Ha occhi freddi e bui come crepacci. Ha voci spaventose e fiato che odora di neve. Non ha corsie e non è coperta di asfalto, non ha strisce né segnali. Ma ha un nome: ciadar. È un luogo in cui nulla è come sembra, e dove in gioco c’è sempre la vita.
Tre ragazzini, quattro giorni fra montagne e sentieri insidiosi, lungo il corso dello Zanskar ghiacciato, fra rocce taglienti e venti artici. Nessuna comodità: solo un viaggio a piedi lungo cento chilometri. Per arrivare a scuola. Per realizzare il proprio sogno.
Titolo: La strada più pericolosa del mondo
Autore: Luca Azzolini
Editore: Einaudi Ragazzi
Anno: 2017
Pagine: 134
Prezzo: 11,00 €