I primi giorni di maggio 2020 si è tenuta una Bologna Children’s Book Fair un po’ diversa del solito. Ma come da tradizione la fiera del libro per ragazzi è stata l’occasione perfetta per annunciare i libri vincitori del Premio ORBIL, attribuito dall’associazione delle librerie indipendenti per ragazzi e giunto quest’anno alla sua nona edizione. Ecco tutti i libri vincitori, uno per ogni categoria
Albi illustrati
Il chiosco
di Anete Melece
(Jaca Book)

«Un albo che, attraverso un impianto visivo fresco e raffinato, racconta una storia di solitudine, di gabbie che intrappolano, di viaggi e inaspettate seconde possibilità.»
Da anni, il chiosco è diventato la piccola casa di Olga. È ormai troppo grossa per uscire dalla porta. Di giorno, Olga serve i clienti, vende giornali, gli snack e tante cose utili, mentre di sera, per distrarsi, sfoglia le riviste di viaggio e sogna luoghi lontani. Ma una mattina, un’incredibile serie di incidenti dà inizio al viaggio di Olga! Questo libro è ispirato al film di animazione di Anete Melece Il chiosco.
Narrativa 6/10 anni
L’ultima pecora
di Ulrich Hub, illustrato da Jörg Mühle
(Lapis)

«Ulrich Hub ha saputo raccontare le fragilità, le difficoltà, l’innata curiosità ma anche la capacità di affrontare problemi e imprevisti di uno squinternato gregge di pecore, che si è trovato, improvvisamente e suo malgrado, a partecipare a uno degli eventi più misteriosi e determinanti per la storia dell’umanità, ovvero la nascita di Gesù.»
Un gregge di pecore, un viaggio rocambolesco, una cometa, un grande equivoco, una nascita di cui tutto il mondo parlerà.
Tutto ha inizio con l’apparizione della cometa, con squilli di trombe e l’annuncio della lieta novella, ma le analogie con la Notte del Natale che tutti conosciamo non vanno oltre.
Un gruppetto di pecore viene svegliato da un bagliore accecante. I pastori sono tutti spariti e le pecore si convincono del fatto che siano stati rapiti da un UFO. Sarà una capra a svelare loro che, in realtà, tutti i pastori della zona si stanno recando a rendere omaggio a una creatura appena nata in una stalla, destinata a fare cose straordinarie. Il piccolo gregge si mette allora in cammino per raggiungere i pastori e far visita alla creatura di cui un giorno tutto il mondo parlerà. Sbaglieranno strada, affronteranno le correnti di un fiume; una pecora rischierà d’affogare, un’altra abbandonerà il gregge dopo liti e discussioni… arriveranno in tempo per assistere al grande evento?
Narrativa 11/14 anni
Il giro del ’44
di Nicola Cinquetti
(Bompiani)

«Sullo sfondo di un Italia alle prese con le difficoltà della seconda guerra mondiale, Cinquetti affresca il ritratto di un protagonista indimenticabile, raccontandone con garbo e delicatezza il mondo interiore e la spinta immaginativa. A cavallo della sua Gloria, Martino affronta le salite e le discese della vita, si specchia nei grandi campioni del ciclismo e sogna il suo personale Giro d’Italia.»
Giro d’Italia, giugno 1940. Martino segue trepido le tappe della gara insieme al nonno e al suo migliore amico. Sono tutti tifosi di Gino Bartali, ma c’è un giovane che sembra insidiarlo con una leggerezza di levriero: Coppi Fausto da Castellania. Che vincerà alla sua prima partecipazione. Ma c’è poco da gioire: il giorno dopo la fine del Giro l’Italia entra in guerra.
1944. Martino e la sua famiglia sono sfollati in campagna. Noia. Per fortuna lui ha portato la sua bici. Che gli viene rubata subito da una ragazzina perfida a capo di una banda di teppisti locali. Non è un buon inizio.
Senza mai smettere di fantasticare su un suo personale Giro d’Italia disegnato dalla geografia dei libri di scuola, tra singolari commerci e movimenti oscuri di bande partigiane, osservando senza troppo capire, Martino si trova ad affrontare la realtà, più dura che mai, e cresce tutto in una volta.
Un romanzo sulla vita e sulla guerra, sugli eroi di quando eravamo bambini, che restano sempre con noi, e su quella gara con la G maiuscola che è metafora di tutte le salite e di tutte le discese che punteggiano le nostre vite.
Young Adult
La rete
di Sara Allegrini
(Mondadori)

«Un romanzo a più voci, uno stile narrativo diretto ed empatico che porta il lettore a condividere il dolore dei protagonisti, la loro fatica, i progressi che li accompagnano nel faticoso percorso di trasformazione e guarigione. Ma come si guarisce? Come si impara ad amarsi? Come si ricuciono le cicatrici interiori?»
Come si salva qualcuno che non vuole essere salvato?
La notte nel bosco risuonano solo fruscii, grida quasi umane e il battito accelerato dei cuori di Daniel, Maddalena ed Eliah. Nelle loro teste la stessa domanda martella feroce: come sono finiti lì, soli? Non c’è cibo, non c’è acqua, non c’è il cellulare per chiedere aiuto. È impossibile credere che le loro famiglie abbiano deciso di abbandonarli.
Due occhi li spiano da dietro gli alberi e ogni giorno, quando si svegliano, trovano un biglietto che gli dice cosa fare: proprio a loro, che non hanno mai rispettato una regola, abituati a vivere oltre il limite. Ma se piegarsi e obbedire a uno sconosciuto fosse l’unico modo per salvarsi dall’incubo in cui sono precipitati?
Un romanzo che rapisce e sorprende dove, come nella vita vera, non sempre tutto finisce bene.
Divulgazione
Marie-Curie nel paese dalla scienza
di Irène Cohen-Janca, illustrato da Claudia Palmarucci
(Orecchio Acerbo)

«Un ritratto folgorante, completo e minuzioso, che ci restituisce intatta la figura di una scienziata e di una donna tenace, amorevole ed entusiasta. Parole ed immagini si sposano meravigliosamente ricostruendo le atmosfere, i luoghi, i personaggi e il pensiero che ha abitato la vita di Marie Curie. Una biografia rigorosa, ricca di informazioni e dettagli,un libro d’artista che sostanzia un approccio inedito alla divulgazione.»
La vita di Maria Sklodowska, una delle più grandi scienziate di tutti i tempi. Figlia di una direttrice di un collegio e di un professore, Maria cresce nella convinzione che il sapere rappresenta la sola vera ricchezza della vita. E sarà questa la forza motrice che guiderà ogni sua scelta, non ultima quella di affrontare mille sacrifici per poter andare alla Sorbona di Parigi, dato che nel suo paese le università sono precluse alle donne. E poi: le lauree in fisica e in matematica, il grande amore per Pierre Curie, la scoperta del polonio e del radio. Poi ancora, la morte di Pierre. E il suo amore per il prossimo che la porta a utilizzare tutti i suoi studi e le sue scoperte per assistere i feriti in guerra.
Balloon
Il principe e la sarta
di Jen Wang
(Bao Publishing)

«Non è semplice per un’umile sarta diventare una famosa stilista, così come non è facile per un principe adolescente che ama vestirsi da donna, non disattendere i ruoli che la società gli impone.»
Jen Wang racconta una storia deliziosa, ambientata all’inizio del Ventesimo secolo, ma assolutamente senza tempo: il giovane principe del Belgio è un cross dresser, e assume una giovane sarta perché gli cucia i bellissimi vestiti femminili che lui stesso disegna. La sera girano i locali di Parigi, e nessuno sa che sotto la parrucca di Lady Crystallia c’è una futura testa coronata. Cosa può andare storto, giusto?
Una storia di amicizia, comprensione di sé, moda, pregiudizi, primi batticuori e la necessità di scriversi da soli il proprio destino.
Un libro amatissimo e premiatissimo in tutto il mondo; un libro che fa bene, chiunque tu sia. Un piccolo gioiello narrativo, che rivela la piena maturità di una delle autrici più interessanti della moderna scena del romanzo grafico americano.