L’intrepida Tiffany e i Piccoli Uomini Liberi è uno dei quarantuno romanzi – il trentesimo, per la precisione – scritti da Terry Pratchett e ambientati nell’immaginario Mondo Disco. È il primo di cinque libri che vedono protagonista Tiffany, una ragazza alla scoperta di sé stessa e intenzionata a diventare una strega. Già pubblicato in Italia da Mondadori nel 2004, ora torna in una nuova edizione di Salani.
L’obiettivo di Terry Pratchett, con questa serie di romanzi, era quello di rivolgersi a un pubblico di ragazzi, inserendo tematiche e personaggi che potessero essere più vicini al loro mondo, alla loro quotidianità e alla loro sensibilità. Senza tralasciare i tratti tipici della sua scrittura: un grande humour, l’intenzione di scardinare stereotipi e regole del fantasy, e una satira della società.
All’apparenza, Tiffany Aching sembra una bambina come tante altre. Trascorre le giornate a occuparsi delle pecore della nonna, ma il suo sogno è essere qualcosa di più di una semplice contadina. Non è così semplice, purtroppo: non è bionda quindi non può essere una principessa, non è un maschio e quindi non può essere il prode principe. Forse con i suoi capelli marroni potrebbe ambire al ruolo di tagliaboschi, ma – siamo onesti – non è il massimo…
In realtà Tiffany vorrebbe diventare una strega: non una di quelle tutte uguali che si trovano nelle fiabe, ma una strega vera, di quelle che aiutano la gente.
Quando il suo fratellino viene rapito dalla Regina del Paese delle Fate, armata solo di una padella, di un rospo parlante e del libro magico di sua nonna (che per la verità si intitola Patologie ovine), Tiffany andrà a riprendersi ciò che le appartiene, aiutata dai Piccoli Uomini Liberi, un’armata di esserini blu sbruffoni e attaccabrighe…
«Ci sono cose che iniziano prima di altre.
Quel giorno cadeva un acquazzone estivo che però assomigliava più a una tempesta invernale. Seduta al riparo di una siepe, Miss Perspicacia Tick analizzava l’universo. La pioggia la lasciava del tutto indifferente, poiché le streghe fanno in fretta ad asciugarsi. Gli strumenti che le permettevano di indagare l’universo erano un paio di ramoscelli legati con uno spago, un sasso con un foro in mezzo, un uovo, una calza bucata, una spilla, un foglio di carta e un mozzicone di matita. A differenza dei maghi, le streghe sanno cavarsela con poco.»
Titolo: L’intrepida Tiffany e i Piccoli Uomini Liberi
Autore: Terry Pratchett
Traduttore: Maurizio Bartocci
Editore: Salani
Anno: 2021 (2003)
Titolo originale: The Wee Free Men
Età di lettura: da 11 anni
Pagine: 324
Prezzo: 16,90 euro
ISBN: 9788893814959