Forse da qui a molto tempo, quando non ci sarò più neanch’io, qualcuno sarà incuriosito dal titolo di un libro, lo prenderà e ci troverà dentro una storia modesta che gli farà capire che donna era Pauline e cosa sentiva e come viveva e come amava… E, dopo averlo letto, forse poserà la mano sulla copertina e potrà esclamare: amici, l’amore esiste. L’amore è la risposta.
Perché è la risposta, no?
La storia d’amore tra Paulina e Jean-Pierre non è racchiusa in un libro. È sparpagliata in una moltitudine di libri, conservati sugli scaffali delle più belle librerie del mondo. Perché è lì che Paulina ha lasciato le tracce di sé stessa, tra le pagine di romanzi, enciclopedie e saggi che parlano di farfalle. Piccoli biglietti da visita che contengono le sue parole per Jean-Pierre, l’uomo che, per quattro giorni, è stato il centro del suo mondo, il motore della sua vita.
Quando si incontrano, Paulina è una giovane e affascinante donna sposata e madre di una bambina. Non è un matrimonio infelice, il suo, ed è contenta di essere diventata mamma. Eppure, quel giorno, a Parigi, l’emozione che prova è incontenibile. Non può fare a meno di lasciarsi trascinare in una relazione clandestina da quell’uomo che, in fondo, rappresenta l’ultimo dei romantici: è un gallerista della Rive Gauche, fuma la pipa, ama l’arte e la letteratura e gira il mondo alla ricerca di libri sulle farfalle. Per quattro giorni, durante quel lungo weekend all’ombra della Torre Eiffel, Paulina e Jean-Pierre si amano, si cercano, si perdono e si ritrovano, si promettono amore eterno. E poi si lasciano. Lei torna da suo marito e dalla sua bambina; lui alla sua vita solitaria, isolato dal mondo. Per qualche tempo il loro rapporto continua, tra lettere che raccontano di un amore puro e travolgente. Ma quando la morte sorprende Paulina, tutto finisce.
Trent’anni dopo, sarà Gina, la figlia di Paulina, a inseguire in giro per il mondo i segni lasciati dalla madre. Tutto ha inizio quando uno sconosciuto si presenta alla sua porta. Tra le mani, un biglietto trovato anni prima, nascosto tra le pagine di un libro in una libreria di Londra. Uno dei biglietti lasciati dalla madre di Gina, con un numero di telefono e un invito: Appelle-moi, chiamami. Così Gina decide di partire, alla ricerca di una donna che non ha avuto tempo di conoscere, di una madre che le è stata strappata via troppo presto. E quel viaggio tra le librerie sparse per il mondo, per ricucire insieme i fili della storia d’amore tra Paulina e Jean-Pierre, porterà Gina a ritrovare una persona persa da tempo: sé stessa.
Titolo: Ti ho trovato tra le pagine di un libro
Autore: Xavier Bosch
Editore: Sperling & Kupfer
Anno: 2016 (2015)
Titolo originale: Algú com tu
Traduzione: P. Olivieri
290 pagine
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